Erice e la Spiaggia di San Giuliano

Erice, in provincia di Trapani, è senza dubbio una delle città più belle della Sicilia occidentale. Si tratta di un borgo dall’aspetto magico e fiabesco, contraddistinto da colori pastello e da edifici medioevali disseminati qui e lì: organizzare un soggiorno in questo luogo significa fare un salto nel passato, quando la vita era scandita dal ritmo delle stagioni e tutto era più pacato, tranquillo, silenzioso.

Gli amanti del mare devono visitare almeno una volta la magnifica Spiaggia di San Giuliano, un trionfo di luce, acque turchesi e sabbia della stessa tonalità dell’oro. Dopo una giornata trascorsa tra nuotate e tintarella, potreste fare un giro tra le vie del paese e ammirare i monumenti, le piazze, i palazzi pregni di storia. E non dimenticate di assaggiare le squisite specialità della zona, soprattutto i dolci: a dir poco deliziosi sono i Bocconcini di Erice, con marmellata di cedro, e le Genovesi alla Crema spolverate di zucchero a velo!

Vista sul mare
Vista sul mare

Un paradiso di onde azzurre e sabbia soffice

La Spiaggia di San Giuliano, uno dei più preziosi gioielli di Erice, si estende per chilometri e chilometri. È divisa in vari lidi, alcuni dei quali sono liberi, altri dotati di servizi come gli ombrelloni, le sedie a sdraio e i bar.

In ogni caso, quest’area è confortevole e perfetta anche per le famiglie con bambini. I fondali sono bassi, e digradano verso il largo in maniera estremamente dolce. Al di sotto della superficie sono visibili coralli scarlatti, pesci che sembrano fatti d’argento e molti altri esemplari di fauna e flora marina: un’autentica manna per gli appassionati di snorkeling.

Non solo: la Spiaggia di San Giuliano di Erice è ottima per chi pratica surf, windsurf e in generale sport acquatici, anche se bisogna spingersi un po’ più lontano dalla riva. Del resto, in diversi punti vengono messe a disposizione attrezzature apposite, per chi vuole divertirsi in piena sicurezza. Se, invece, desiderate solo rilassarvi, prenotate un comodo lettino e lasciatevi accarezzare dai raggi del sole.

Il mare di Erice
Il mare di Erice

Questo litorale è un tripudio di sfumature calde, acque limpidissime, strisce di sabbia dorata. Uno scenario che fa bene al cuore in qualunque momento della giornata, ma in particolare al tramonto, quando tutto acquista contorni più soffusi. Un panorama di questo tipo è degno di una cartolina, e i turisti giungono da ogni parte del mondo soltanto per contemplarlo.

Cosa vedere a Erice

Dopo qualche ora sulla spiaggia, non c’è nulla di meglio di una passeggiata alla scoperta di un borgo suggestivo come Erice. Quali sono le attrazioni principali di questo ridente comune siciliano?

Iniziamo con il meraviglioso Castello di Venere, un vero e proprio simbolo del folclore locale. Sin dall’antichità, infatti, la città è associata alla dea dell’amore e della bellezza: non a caso, Eryx era un gigante figlio della divinità. La fortezza fu allestita in epoca normanna sulle rovine di un santuario pagano, e ancora oggi è ben conservata e mozzafiato nella sua solennità.

Erice
Erice

Fate tappa anche presso la Torre di Re Federico, imponente e maestosa, costruita per decisione di Federico III d’Aragona nel 1312. Dall’alto godrete di uno scorcio spettacolare, che abbraccia tutta la zona circostante e il mare cobalto fino all’orizzonte. Oltre al costume da bagno, quindi, per una vacanza a Erice è indispensabile la macchina fotografica! Fermatevi ai Giardini del Balio, dove la vegetazione lussureggiante è interrotta solo da sentieri e piccole fontane, e alle Mura Ciclopiche del VII-VI secolo a.C.

Dall’ambiente marino si passa a un centro abitato ricco di tradizioni e cultura, che ha le sue radici addirittura nel mito. Inserite nell’itinerario anche le botteghe di artigianato, che mettono a disposizione tantissimi souvenir da portare a casa come ricordo del vostro viaggio.

Un po’ di storia e qualche curiosità

Da tutto ciò avrete capito che Erice fu fondata in tempi remoti, e che da sempre ricopre un ruolo importantissimo in ambito religioso e sacrale. Sin dalle origini in quest’area è dominante il culto di Venere Ericina, cui erano legati soprattutto i marinai che chiedevano protezione.

Lo storico greco Tucidide racconta che i Troiani, allontanatisi dalla propria patria, si unirono alla gente locale del borgo per dar vita alla popolazione degli Elimi. Erice è inoltre citata da Virgilio, che nell’Eneide narra che Enea toccò due volte il suolo della città.

Il luogo perfetto per rilassarsi
Il luogo perfetto per rilassarsi

Questo punto della Sicilia fu conteso tra Cartaginesi e Siracusani, e conquistato dai Romani nel lontano 244 a.C. Da quel momento in poi lo splendore di Erice crebbe sempre di più, e non diminuì nemmeno nei periodi successivi - quello bizantino, saraceno, normanno. Storia e leggenda si uniscono in un luogo unico, permeato da un perenne alone di magia, dalla quiete e dalla serenità.

Erice vi attende con la sua fantastica spiaggia, con i favolosi paesaggi, con i monumenti, gli edifici, le strade colorate e caratteristiche. Se organizzate una vacanza al mare in Sicilia non trascurate questa destinazione!