Isole Fiji: mare, divertimento e splendore della natura

Le Isole Fiji sono note per i paesaggi meravigliosi, le splendide spiagge e l’ospitalità delle persone che le abitano, considerate le più felici del mondo. Collocato nell’Oceano Pacifico, al largo dell’Australia, l’arcipelago delle Fiji (o Figi) è costituito da 322 isole, delle quali oltre 100 sono abitate.

Le spiagge bianchissime e il mare limpido e azzurro sono senza dubbio l’attrattiva principale di questo arcipelago, con l’aggiunta di un clima sempre piacevole, tuttavia le Fiji offrono risorse molto interessanti anche a chi apprezza il trekking e le passeggiate in mezzo alla natura.

Trascorrere una vacanza alle Fiji significa divertirsi, fare sport, rilassarsi in spiaggia, ammirare magnifici panorami e visitare luoghi meravigliosi.

Visitare Suva, tra colori, sapori e natura

L’isola di Viti Levu ospita la capitale delle Fiji, Suva, una cittadina elegante e colorata, oltre che vivace e coinvolgente. Già visitando la sola Suva è possibile percepire l’atmosfera che caratterizza questo fantastico arcipelago: chiese, musei, bellissimi palazzi coloniali affiancati a strutture dall’architettura più moderna, piccoli negozi che testimoniano le influenze dell’Europa e dell’India, grandi parchi verdi e giardini botanici.

Viti Levu
Viti Levu

Una visita a Suva è immancabile per chiunque abbia scelto le isole Fiji come meta per le proprie vacanze. Oltre alla possibilità di passeggiare tra le vie del centro e ammirare il tramonto da uno dei tanti parchi, la città è nota anche per lo splendido mare, perfetto per chi ama le immersioni.

Un giro a Suva rappresenta anche l’occasione ideale per gustare la cucina locale, in uno dei raffinati ristoranti, alcuni dei quali sono affacciati direttamente sul mare, per concedersi semplicemente una pausa rilassante, un cocktail o uno snack o per fare acquisti al mercato. A Suva si passeggia anche di notte, soprattutto lungo Victoria Parade, la strada simbolo della movida locale.

Scoprire da vicino e vivere la capitale delle Fiji è un’esperienza unica: lo sviluppo della città ha generato un’ampia area di sobborghi che consente, senza allontanarsi dal contesto urbano, di addentrarsi in un territorio naturale e quasi selvaggio, tra spiagge, corsi d’acqua e cascate.

Il Museo delle Fiji

Un giro per Suva deve fare necessariamente tappa al Museo delle Fiji, collocato nei Giardini Botanici cittadini, dove è possibile ammirare una ricchissima collezione di reperti archeologici che risalgono ad oltre 3000 anni fa, oltre a curiosità d’epoca più recente.

Il museo è l’occasione per conoscere le tradizioni e la cultura di Viti Levu e delle isole, dai periodi in cui si praticava ancora il cannibalismo fino all’arrivo degli europei e dei lavoratori indiani. Il museo offre anche un’affascinante galleria di opere d’arte, pittura, ceramica e tessitura, di artisti locali contemporanei. Oltre all’esposizione, la struttura svolge un continuo lavoro di ricerca e studio per mantenere intatte le tradizioni orali e diffonderle anche ai turisti.

A breve distanza dal museo si trova il Palazzo Presidenziale, edificato nel 1928. In realtà, non si tratta del palazzo originale, il quale ospitava in passato il governatore coloniale e venne distrutto da un incendio. L’edificio attuale venne utilizzato come residenza del governatore fino al 1987, per poi trasformarsi in residenza presidenziale, successivamente ai colpi di stato che condussero le isole Fiji a proclamarsi repubblica.

Ancora oggi, il palazzo è presidiato dalle guardie in abito rosso: il cambio della guardia è uno spettacolo a cui i turisti assistono spesso.

Viti Levu possiede anche un’area industriale molto vivace e fiorente, colma di fabbriche, laboratori e magazzini, dedicati principalmente all’esportazione.

Il villaggio di Sawani, tra storia e tradizioni

Una vacanza alle Fiji non può mancare di comprendere una visita al villaggio di Sawani, per conoscere le antiche tradizioni e la cultura locale. Saranno i guerrieri del villaggio a dare il benvenuto agli ospiti, con musica e ghirlande di fiori, accompagnandoli dal capo. È interessante scoprire le posizioni delle capanne, scelte in base all’importanza della famiglia che la abita, e fare qualche acquisto al mercatino, allestito proprio per accogliere gli ospiti, dove sono disponibili manufatti artigianali e piccoli souvenir.

I visitatori di Sawani vengono ricevono inoltre un saluto e un augurio di arrivederci nel momento in cui lasciano il villaggio: si tratta di una sorta di rito, celebrato con un canto tipico da parte degli abitanti, che indossano gli abiti tradizionali.

Gli spettacoli di danza tradizionale

Sempre restando in tema di antiche tradizioni locali, la visita alle Fiji è l’occasione per assistere agli spettacoli di Meke, la danza tradizionale delle isole, che nella consuetudine locale accompagna ogni persona nelle tappe più importanti della vita, fino alla morte.

Meke, danza tradizionali alle isole Fiji
Meke, danza tradizionali delle isole Fiji

Questa danza, che si tramanda da una generazione all’altra, è particolarmente ricca di colori, musica e suoni, tali da creare un’atmosfera emozionante e suggestiva. La leggenda vuole che, nel corso di una danza Meke, siano gli spiriti dei defunti a tornare dall’aldilà, entrando nel corpo dei danzatori.

Feste, danze e musica rappresentano comunque un momento importante nella vita degli abitanti delle Fiji, e in alcuni periodi particolari possono perdurare anche intere settimane.

La pittoresca città di Lautoka

Merita una visita anche la città di Lautoka, detta anche Sugar City per la presenza di numerose attività industriali dedite alla lavorazione della canna da zucchero. Lautoka è la seconda città per importanza delle Fiji ed è davvero molto bella e attraente, con le palme lungo i viali, il mercato locale e le vicine isolette dove si trovano spiagge di sabbia bianchissima. Ma non solo: a Lautoka si trova anche un tempio induista dedicato a Krishna e considerato uno dei più importanti al mondo.

Lautoka
Lautoka

Villaggio di Levuka

Il villaggio di Levuka si trova sull’isola di Ovalau e mostra ancora le testimonianze dell’epoca in cui era la capitale. Grazioso ed elegante, offre ai visitatori una piacevole passeggiata lungomare, una serie di angoli pittoreschi e la possibilità sia di rilassarsi che di fare sport, trekking, surf e persino paracadutismo.

Il porto di Levuka è Patrimonio dell’Umanità Unesco e costituisce una rarità architettonica d’epoca coloniale tardiva, un momento in cui la cultura e le tradizioni locali si erano ormai armonizzate perfettamente con quelle dei coloni, dando vita ad uno stile inedito e originale.

A breve distanza dal porto è possibile trovare spiagge da favola e un mare splendido e cristallino, ideale per fare snorkeling tra i coralli ma anche per godersi il tramonto in tutta tranquillità e relax.