Montenero di Bisaccia sulla rotta degli skipper italiani

Fino a qualche anno fa non era nelle carte nautiche, è la rivincita del mare del Molise

Montenero di Bisaccia si scopre hub dei diportisti e degli appassionati di sport velici che frequentano la costa adriatica. Il Molise è ancora una volta sotto riflettori, e stavolta è una rivista online specializzata di nautica a porre l’accento sullo sviluppo registrato negli ultimi due anni nel comune costiero.

L’inserimento del porto di Marina Sveva nelle rotte nautiche, ha trasformato Montenero in una delle mete preferite dagli amanti degli sport a vela e delle attività da diporto in Adriatico. Una rivelazione, se si considera che fino a qualche anno fa la cittadina era pressocché sconosciuta, e che è stata rivalutata con il nuovo porto turistico. A spiegarlo, in una intervista che fa parte dell’inchiesta pubblicata da nonsolonautica.it, è stato Gianluca Ciffolilli, presidente dell’associazione In Vela con Noi, che fa parte della Federazione Italiana Vela.

Interpellato dal giornale di settore, che ha dedicato un focus alla cittadina molisana, Ciffofilli ha raccontato che Montenero di Bisaccia, borgo e porto fino a qualche anno fa sconosciuti alle carte nautiche, oggi è diventata una tappa fondamentale per gli itinerari in Puglia, in particolare l’arcipelago delle Tremiti, e in Abruzzo.

“Al pari degli amanti degli sport acquatici, sono cresciute anche le immatricolazioni di natanti – ricorda Ciffolilli – Prima, l’unico porto molisano noto ai diportisti era quello di Termoli. Oggi invece c’è anche Marina Sveva. Inoltre, Montenero adesso viene considerata una tappa strategica per riempire la cambusa in vista dei viaggi sulle rotte verso l’Abruzzo o le Tremiti. Un punto su cui negli ultimi due anni si è registrato un boom di presenze, sia degli amanti dello sport sia dei diportisti”.

Il Molise tra le regioni più gettonate dell’estate 2020

Già nell’estate 2020 il Molise è stato tra le tre regioni che ha fatto registrare il maggior numero di flussi turistici in Italia, come ha evidenziato il report dell’Istat sui movimenti nella penisola nel periodo tra gennaio e settembre dello scorso anno. Dodici mesi neri per il comparto, ma non per alcuni territori che sono stati anzi rivalutati per la loro offerta-

Secondo lo studio, seppur il calo sia stato generalizzato su tutto il territorio nazionale, la regione Molise ha rilevato, nel periodo tra luglio e agosto del 2020, “valori negativi, ma migliori della media nazionale”, insieme al Veneto, al Friuli- Venezia Giulia, e alle Marche. Complice la voglia di riscoprire i borghi interni del nostro Paese, rifugi sicuri ai tempi del Covid 19, le località dell’entroterra molisano sono state tra le più gettonate dagli italiani. L’aumento di presenze è stato segnalato nella Valle del Volturno, dove c’è il lago di Castel San Vincenzo, in provincia di Isernia, ma anche nei borghi al confine con l’Abruzzo e il Lazio.

Il boom registrato sulla costa, invece, lascia ben sperare per l’estate 2021. Stavolta però la crescita non dovrebbe riguardare soltanto l’area che affaccia sul parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise. Montenero di Bisaccia, con il suo porto turistico, si appresta ad essere una delle tappe fisse dei diportisti e degli amanti di kitesurf, windsurf e sport velici in generale.

Lo sviluppo di un'area portuale turistica consente di convogliare una serie di esercizi che qualificano e rivitalizzano l'intero ambiente, e il porto di Marina Sveva ne è la dimostrazione. La tutela e il monitoraggio delle acque, le attività in mare e in spiaggia, l'imbarco e lo sbarco delle persone e le attività da diporto. Uno scambio culturale la cui ricchezza che ne fuoriesce è difficile da quantificare.