Come prevenire gli incendi in barca: cause e suggerimenti

Quando si vive su una barca, o comunque si trascorre molto tempo su un’imbarcazione tra le onde, può capitare di andare incontro a un incendio a bordo.

La prima cosa da fare è non lasciarsi prendere dal panico. Certo, le fiamme spaventano, e talvolta diventano un autentico incubo per gli appassionati di nautica. Tuttavia è fondamentale mantenere la calma e risolvere il problema cercando di limitare i danni.

Come si procede? Per cominciare, è essenziale capire la fonte del fuoco sulla barca. All’origine c’è una perdita di carburante, o forse un corto circuito? Le cause sono diverse, un argomento che andremo ad approfondire di qui a breve.

Vi spiegheremo anche come prevenire questo rischio, per viaggiare con animo tranquillo e non correre pericoli connessi agli incendi. Le vacanze in mare aperto sono un’esperienza memorabile, ma devono svolgersi in completa sicurezza. È indispensabile che l’intero equipaggio sia protetto da simili eventualità: al largo è più difficile trovare subito aiuto in queste circostanze, motivo per cui bisogna essere pronti a fronteggiare la situazione.

Motore ed elettricità

Come già abbiamo accennato, tra i principali fattori da cui nasce il fuoco sulla barca ci sono i guasti elettrici. Il sistema può essere soggetto a un sovraccarico di corrente, specialmente se è obsoleto e se non è sottoposto a una regolare manutenzione.

Non dimentichiamo anche un altro elemento: la corrosione dei cavi, spesso provocata dalle condizioni climatiche proprie dell’ambiente marino. Nel momento in cui un cavo è corroso, è più sensibile alle alte temperature e agli incendi. È questa la ragione per cui è meglio fare un check periodico dei cavi sull’imbarcazione.

E per quanto riguarda il motore? Ovviamente le barche a motore risentono più delle fiamme rispetto a quelle a vela. Ci riferiamo in particolare ai motori a benzina, anche se in vari frangenti quelli a diesel non sono da meno.

È necessario fare attenzione allo stato dei tubi e alle perdite. È importante controllare anche l’integrità delle guarnizioni, e quella delle taniche che contengono il carburante. In alcuni casi, purtroppo, basta una goccia per scatenare il fuoco.

I fornelli della barca

Tantissime imbarcazioni hanno la propria cucina, con fornelli ecc. Sfortunatamente, tali dispositivi possono essere colpiti da un incendio che si propagherebbe al resto del mezzo in men che non si dica.

Capitano incidenti come l’olio che si brucia nella padella, un bollitore che va a fuoco e così via. Questo succede nelle cucine delle nostre case, e anche in quelle delle barche. Il problema è che, in mare, è più complicato ricevere soccorso nell’immediato.

Un’insidia si cela anche nel gas stesso dei fornelli. È sufficiente una perdita minuscola per dar luogo a un incendio. Ricordiamo che al largo c’è spesso vento, il quale non farebbe altro che alimentare e diffondere il fuoco sulla barca.

Le azioni dell’uomo

Proprio come sulla terraferma, anche in mare alcuni errori sono all’origine degli incendi. Una sigaretta lasciata accesa per sbaglio, ad esempio, o una candela caduta su un oggetto di stoffa.

Qualcuno potrebbe distrarsi e non spegnere la stufetta, qualcun altro potrebbe gestire male il barbecue allestito per un pranzo in compagnia. Anche in quest’ottica le possibili cause sono tantissime. Ciò che conta sono i tempi di reazione: prima si estingue il fuoco, meno probabilità ci sono che si danneggi tutta l’imbarcazione e che si facciano male i membri dell’equipaggio.

Qualche consiglio per la prevenzione degli incendi sulla barca

Vi abbiamo parlato dei fattori principali da cui deriva il fuoco sulla barca. Vediamo, ora, come prevenire questa minaccia.

Per cominciare: monitorate in modo costante sia l’impianto elettrico, sia quello del motore se non avete una barca a vela. Verificate che il motore si raffreddi a dovere, che i tubi siano resistenti e in buone condizioni, che il cablaggio elettrico non abbia nulla che non vada.

In più, se utilizzate i fornelli a gas, assicuratevi che siano spenti dopo l’impiego e che non rimanga niente sul fuoco. Comunque, fateli esaminare da un esperto almeno una volta all’anno. Quando cuocete le vostre pietanze, tenete lontani i tovaglioli, i classici panni da cucina, gli asciugamani e tutte le stoffe che potrebbero andare a fuoco.

Informatevi bene sulla posizione degli estintori prima di partire. Questi dispositivi sono fondamentali su tutte le barche, al di là delle loro dimensioni, della struttura e della frequenza con cui si viaggia. Anche per un solo tragitto, è essenziale avere l’estintore a portata di mano.

Dovete sapere, naturalmente, come funzionano gli estintori. Può essere utile fare una prova preliminare, o al limite studiare il meccanismo dello strumento.

Per alcuni è superfluo dirlo, ma lo precisiamo lo stesso: se avete l’abitudine di fumare, non fatelo mai sottocoperta!

Queste sono le nostre raccomandazioni per prevenire gli incendi sulle imbarcazioni. Qualora dovessero capitare, mantenete la lucidità ed evitate il panico. Come in ogni situazione, fareste soltanto peggio!