Pulizia e manutenzione del vano motore sulla barca

Le barche a motore, per loro stessa natura, possiedono un apposito vano motore: quest’ultimo va tenuto in ottimo stato, sia per il funzionamento dell’imbarcazione sia per il comfort complessivo dell’equipaggio.

Esistono fondamentalmente due tipi di barca, ovvero quelle a vela e – appunto – quelle a motore. Le prime sono più ecologiche, le seconde consentono di spostarsi più rapidamente e non dipendono dall’intensità dei venti. Ad ogni modo, prima di comprare una barca è essenziale ricordare che i mezzi a motore necessitano di periodici interventi di pulizia, che si concentrano proprio nell’area del motore.

Il vano motore può essere definito come un vero e proprio spazio tecnico, dalle cui condizioni dipendono quelle di tutto il resto. La manutenzione del vano motore sulla barca non deve essere solo straordinaria (per esempio quando si svolgono le riparazioni e le sostituzioni dei pezzi danneggiati), ma anche ordinaria. Ciò significa proteggere ogni elemento dallo sporco e prevenire fattori pericolosi come la ruggine e le macchie di olio e di grasso.

Leggete i nostri consigli in merito, per avere un vano motore sempre splendente sulla vostra imbarcazione. Un presupposto indispensabile per difendere la barca dall’usura e dal mero scorrere del tempo!

Cosa serve per lavare il vano motore

Un’operazione che va effettuata più volte nel corso dell’anno è il lavaggio del vano motore. A tale scopo dovete procurarvi pochi prodotti economici: un semplice detergente con potere sgrassante, degli stracci da inumidire in un secchio d’acqua, una spazzola dalle setole non troppo dure, una spugna per le incrostazioni più ostinate.

Questi strumenti sono sufficienti per pulire il vano motore della barca. C’è, però, un accorgimento importantissimo da rispettare: alla fine, bisogna fare una passata con un aspiratore specifico per eliminare tutte le tracce di acqua. Alcuni credono che bastino le pompe di evacuazione per asciugare per bene il vano motore, e ciò di base non è falso, ma un aspiratore permette di ottenere un risultato ancora migliore.

Come salvaguardare il vano motore dallo sporco

Provvedere alla manutenzione del vano motore sulla barca significa anche limitare il disordine e la sporcizia quando si eseguono compiti come la sostituzione dei filtri. In tali circostanze può capitare che cada qualche goccia di olio: goccia dopo goccia, il vano motore ne risente a lungo andare.

Un suggerimento è quello di sistemare un comune contenitore per “catturare” le gocce di olio, anche soltanto una bacinella sotto ogni filtro. Non dovrete fare altro che svuotare il recipiente, invece di rimuovere le macchie ogni volta con sapone e con un panno. Questi piccoli stratagemmi sono ideali per risparmiare tempo prezioso e per tutelare lo stato dell’imbarcazione.

Una valida alternativa alle bacinelle è rappresentata dalle spugnette, che assorbono l’olio in eccesso senza farlo venire a contatto con le superfici. Chiaramente, di tanto in tanto è necessario rimpiazzare le spugnette vecchie con altre nuove. Si tratta comunque di un investimento conveniente, per preservare la barca e le condizioni del motore.

I controlli relativi alle perdite

Una barca a motore moderna va raramente incontro a perdite di olio; tuttavia ci sono dei casi in cui questa eventualità potrebbe verificarsi. La manutenzione del vano motore sulla barca implica anche dei controlli regolari, finalizzati a scongiurare un simile problema.

È essenziale effettuare meticolose ispezioni, abbastanza spesso e anche nelle zone più difficili da raggiungere. È in questi punti che si accumulano la polvere di scarico e la fuliggine, due indizi che in varie circostanze comunicano la perdita di olio. Comportano dei rischi anche le perdite di acqua salata, soprattutto perché nel vano motore ci sono delle componenti molto sensibili alla salsedine.

Gli elementi che temono l’acqua

Alcune sezioni della barca a motore risentono particolarmente dell’acqua. Ci riferiamo in primis a quelle legate all’elettricità: alternatori, batterie e così via, che vanno assolutamente tenuti al riparo dagli schizzi di acqua.

È da proteggere anche il cielino, poiché esso deve essere lucidato a specchio (e l’acqua potrebbe compromettere questo risultato). Un consiglio: applicate un prodotto lucidante specifico, come il sigillante polimerico, da distribuire con un soffice panno in microfibra. Il sigillante lascia la superficie brillante e la difende anche dagli aloni causati dall’acqua di mare.

Altri accorgimenti per la manutenzione del vano motore

Svolgere con efficienza la manutenzione del vano motore sulla barca vuol dire eliminare le conchiglie, le alghe e tutto ciò che può rovinare questo spazio. Vuol dire anche riverniciare ogni tanto l’area in oggetto, utilizzando però vernici apposite, senza metallo o ossidi metallici (all’origine di correnti galvaniche).

Cambiate le candele del motore ogni anno, leggendo sul manuale quali sono quelle più adatte. Fate in modo che tutte le componenti siano asciutte, sfruttando magari uno spray idrorepellente. Non trascurate la manutenzione dell’impianto di accensione del motore: naturalmente, se non avete una certa esperienza in questo campo, la cosa migliore è rivolgersi a un professionista che conosce bene i motori delle barche.