Tricase, un diamante grezzo nel basso Salento

Tricase è un comune nella provincia di Lecce situato nel basso Salento, più precisamente nella zona del Capo di Leuca.

È molto vicino alla perla salentina di Santa Maria di Leuca e fa parte del "Parco Costa Otranto - Santa Maria di Leuca e Bosco di Tricase".

Sorge in una zona ricca di testimonianze archeologiche molto antiche, che risalgono all'era preistorica e megalitica. Tuttavia la sua origine di cittadina come la conosciamo oggi è datata tra il XI e il XII.

La tradizione vuole che esistessero tre casali distinti e che successivamente la popolazione di tutti e tre si fosse riunita nel mezzo per meglio proteggersi dalle scorribande di cui erano spesso vittime, dando così vita ad un nuovo nucleo urbano. Da questi tre casali deriverebbe secondo alcuni il nome di "Tricase", precedentemente denominato Treccase, poi Trecase, successivamente Tricasi o Tricasium.

Ciononostante l'etimologia più accreditata traduce il nome di Tricase come "inter casas", e cioè "in mezzo a casali".

La sua lunga storia si riflette anche nel patrimonio architettonico, soprattutto in quello dedicato alla religiosità. Ci sono molte chiese e abbazie da visitare, la più particolare è sicuramente la Cripta della Madonna del Gonfalone, le cui origini si perdono tra il IX e il X secolo, ed è particolarmente suggestiva perché scavata nella nuda roccia dai monaci italo-greci. Ma non ci sono solo edifici religiosi che meritano di essere citati, bensì meritano menzione anche i due castelli: quelli di Tutino e di Caprarica.

Un diamante grezzo nel basso Salento

Oltre ad avere una rilevanza ambientale non indifferente e una lunga storia alle sue spalle, Tricase è un bellissimo luogo turistico.

Grazie alla sua collocazione offre la possibilità di visitare facilmente le località più note del Salento, che comprende città quali Otranto e Gallipoli, ed esplorare sia i siti di interesse culturale nell’entroterra sia la bellissima costa adriatica, così come la campagna che la circonda.

Tricase negli ultimi anni ha puntato tutto sull’accoglienza dei molti ospiti provenienti da ogni parte del mondo e ha concentrato tutti i suoi sforzi nella valorizzazione del suo territorio: sono sorti molti complessi alberghieri, ma le bellezze naturalistiche sono rimaste incorrotte. Il suo territorio è ricco di beni naturali, che possono essere scoperti con una gita nell’ "Isotopo" di Tricase, una zona protetta nella campagna circostante.

Il patrimonio faunistico e arboreo è talvolta raro, dunque importante da preservare, e la zona del basso Salento è sempre più attenta a questi eco-connotati. Tra le peculiarità del luogo si annoverano ad esempio la specie vegetale della Quercia Vallonea e le sabbie argillose gialle, fondamentali per lo sviluppo dell’arte della lavorazione della terracotta, che è un motore dell’artigianato locale.

La costa di Tricase si estende per 8 km, sulle località chiamate Tricase Porto e Marina Serra; dalla Torre del Sasso, una fortificazione antica atta alla difesa della popolazione in caso di attacco dal mare, fino al promontorio di Calino.

La costa di Tricase è caratterizzata da un litorale alto e frastagliato e dalla presenza di numerose grotte calcaree e insenature, che meritano di essere visitate magari proprio dal mare, stante che alcune di esse sono accessibili solo da lì.

Perchè scegliere Tricase per le vacanze?

Tricase è un luogo perfetto per trascorrere le vacanze non soltanto per i grandi pregi naturalistici e culturali, ma anche perché questa meta consente di avere tutti i vantaggi di una vacanza di lusso rimanendo entro un budget piuttosto contenuto, senza dover rinunciare a nulla. Soggiornarvi per qualche tempo è più economico di quanto si possa credere, ma gli abitanti di Tricase su una cosa non transigono: la qualità!

Il centro di Tricase offre una movimentata vita notturna, una vasta gamma di negozi in cui fare shopping, molti locali adatti a rilassarsi e a godere dell’atmosfera d’incanto. È d’obbligo quantomeno pranzare o cenare (se non addirittura alloggiare) in una delle tipiche masserie salentine, dove la tradizione e la modernità si incontrano per regalarvi un’esperienza sensoriale a tutto tondo.

A metà tra la magia degli uliveti e la calorosa ospitalità pugliese si gustano in buona compagnia:

  • cicorie con purè di fave,
  • piparussiscattarisciati all’oju (peperoni maturi fatti "scoppiare" in padella),
  • sagnencannulate (un tipo di pasta rigorosamente fatta in casa e condita nei modi più svariati),
  • polpo cotto al fuoco con le patate, e poi molto, moltissimo altro.

Tricase è senz’altro un diamante grezzo eppure già brillante del turismo salentino!