Cuba: le spiagge più belle, città, prodotti tipici e folclore

Il continente americano è ricco di splendide spiagge. Pensiamo, per esempio, a quelle della Florida, che popolano la fantasia dei turisti con la loro sabbia candida e il mare di uno straordinario blu cobalto. Altrettanto belli sono i lidi dei Caraibi, la suggestiva regione che include numerose isole e coste che si estendono dall’America Centrale a quella Latina: anche qui dominano colori vivaci, dall’azzurro delle acque al verde delle palme.

Parlando dell’area caraibica, desideriamo soffermarci sullo splendore di Cuba. Questo territorio è ricco di punti di interesse: città pregne di storia, parchi, alte montagne e, ovviamente, spiagge da fiaba. I visitatori possono posare lo sguardo su scenari pittoreschi, fare il bagno in un oceano cristallino, comprare souvenir nelle varie botteghe di artigianato. Un tour a Cuba è un’esperienza unica e indimenticabile, che vi porterà a contatto con una cultura ancestrale e con una natura incontaminata.

Cayos : le spiagge più belle di Cuba

Se volete trascorrere almeno una settimana di vacanza in questo luogo soleggiato e variopinto, vi consigliamo di inserire nel vostro percorso una tappa a Cayo Santa Maria. Ci troviamo nel distretto di Santa Clara, più precisamente nella zona dei Cayos Settentrionali: questi isolotti, disabitati fino a qualche anno fa, rappresentano oggi una delle mete privilegiate dei viaggiatori. Cayo Santa Maria si sviluppa per circa 15 km, e offre una vista emozionante nella quale la tinta turchese del cielo si confonde con quella del mare.

Cayo Santa Maria
Cayo Santa Maria

L’isola di Cayo Largo, a sud-est di Cuba, è a sua volta contraddistinta da panorami spettacolari e comprende spiagge da sogno come Playa Blanca e Playa Paraiso. Queste ultime sono confortevoli e ben attrezzate con tutto ciò che serve per praticare sport acquatici; sono, inoltre, sicure e perfette per i bambini grazie al fondale basso. Tale destinazione è considerata particolarmente “in” per il lusso degli hotel e dei resort, le cui maestose strutture spiccano nel paesaggio come gemme.

Il mare di Cayo Largo - Cuba
Il mare di Cayo Largo - Cuba

Non dimentichiamo la stupenda Cayo Coco, con le sue distese di sabbia bianca permeate da una placida quiete. Qui avrete l’opportunità di rilassarvi godendo del dolce tepore del sole, di stare ammollo in acque trasparenti, di chiacchierare con gli amichevoli abitanti locali. Vi suggeriamo soprattutto di fare un salto presso i lidi settentrionali, come Playa Larga e Playa Prohibida, dove la serenità regna sovrana ed è semplice non pensare al caos della vita cittadina.

Cayo Coco
Cayo Coco

Anche Baracoa, nel distretto di Guantanamo, possiede spiagge famose. Una delle più incantevoli è Playa Maguana, complice la barriera corallina scarlatta e la sabbia della stessa tonalità dell’oro. Questo paradiso è l’ideale per gli amanti dello snorkeling, che potranno fare entusiasmanti immersioni alla scoperta della fauna e della flora marina.

Playa Maguana
Playa Maguana

Concludiamo la nostra rassegna con la magica Playa de l’Este e con l’isola chiamata Maria la Gorda. La prima è vicina a L’Havana, e può essere raggiunta facilmente con un breve tragitto in barca. La seconda, al contrario, è solitaria e tranquilla, dotata di piccole insenature e di un incredibile fondale dalle mille sfumature.

Città e monumenti di Cuba

Questo meraviglioso punto dei Caraibi non offre solo una miriade di bellissime spiagge, ma anche un ricco patrimonio artistico e architettonico. Il vostro itinerario dovrebbe comprendere innanzitutto la capitale, L’Havana, estremamente suggestiva sia nella parte moderna sia in quella vecchia. Nel centro storico svettano costruzioni importanti, come il Campidoglio Nazionale, la Fortaleza e la Cattedrale in stile barocco.

Havana

Una delle più affascinanti attrazioni della città è il viale Malecòn, che al tramonto assume tonalità a dir poco scenografiche. I turisti e gli abitanti adorano passeggiare lungo la strada che costeggia il mare, fotografando e contemplando scorci memorabili.

Degna di nota è Santiago de Cuba, che fu capitale fino al 1553. Qui si staglia un imponente edificio religioso, la Cattedrale di Nostra Signora dell’Assunta, adornata da statue e bassorilievi; altrettanto interessanti sono le strutture nate a scopo difensivo, come il Castello di San Pedro de la Roca. In generale, visitare questa zona significa fare un vero e proprio tuffo nel passato, immergendosi in un’atmosfera d’altri tempi.

Sono da vedere, inoltre, alcune aree naturali dominate da una vegetazione lussureggiante, come ad esempio la Valle de Vinales. Si tratta di una depressione carsica punteggiata da colline verdissime e da coltivazioni di tabacco: vi sono anche delle grotte, apprezzate specialmente dai cultori del trekking. Se rientrate in questa categoria vi raccomandiamo una tappa a Pico Turquino, alto ben 1.900 m, mozzafiato con i suoi corsi d’acqua, gli alberi rigogliosi e il panorama destinato a restare per sempre nel cuore.

L’ancestrale Baracoa si basa ancora oggi sulla coltivazione di prodotti come il cacao, il caffè e le banane. Non trascurate questa cittadina se vi appassionano i luoghi antichi, puri e incontaminati. Ugualmente ben conservata è Trinidad, Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO sin dal 1988, nella quale sono visibili i resti del periodo coloniale.

Cienfuegos
Cienfuegos

Infine, dedicate almeno mezza giornata a Cienfuegos, nota come “Perla del Sud” per gli splendidi palazzi e per i colori pastello che addolciscono l’ambiente. Nel centro del paese si trovano tantissime architetture di stampo neoclassico, che contribuiscono a impreziosire un quadro complessivo già di per sé stupendo.

Cubana

Cuba: il fascino di un luogo sospeso nel tempo

Cuba non è rappresentata soltanto dalle spiagge bianche, dai colori accesi, dalle melodie spagnoleggianti che animano le strade. Come si può capire da quanto finora abbiamo detto, questo luogo è costantemente teso tra passato e presente: l’embargo che dal 1959 è stato inflitto dagli stati uniti (tutt’oggi in vigore) per la vicenda della Baia dei Porci ha segnato profondamente Cuba impedendone l’ammodernamento e il rinnovo. Le case antiche, i portici alti e le facciate scrostate regalano alle città un fascino retrò, decadente eppure fiero. I negozi illuminano i dintorni con le loro insegne vintage, le dimore lasciano intravedere dalla porta aperta i simboli religiosi che proteggono il focolare domestico. I pescatori affollano i moli, e lungo i marciapiedi avanzano autobus “camellos”, biciclette e auto in stile anni ’50. Tutti questi elementi costituiscono autentiche icone di un mondo lontano, eppure ancora vivo in una realtà così variegata.

 il fascino di un luogo sospeso nel tempo
il fascino di un luogo sospeso nel tempo

Cibo e folclore

Durante un viaggio a Cuba verrete a conoscenza di una serie di usanze, dalle pompose processioni per le cerimonie di nozze all’abitudine di portare un cappello tipico, quello di Panama. Questa terra ha uno dei propri fulcri nel ballo, scandito dai ritmi delle melodie latinoamericane e in particolare dalla salsa: è raro non sentire la musica tra le vie e nelle piazze. Eccezionalmente pittoresche sono anche alcune feste tradizionali, come quella di Nuestra Señora de la Caridad del Cobre che si tiene l’8 settembre e il celeberrimo Carnevale, un autentico tripudio di carri, costumi e sfilate.

Musica Cubana

Per quanto riguarda la gastronomia, nei ristoranti di Cuba potrete assaggiare piatti come l’ajiaco, zuppa a base di carne con aglio, cipolle, patate e mais, e il pane denominato casabe. Davvero delizioso è il pollo con quimbombò, una pianta leggermente piccante; senza dimenticare il chicharrones de puerco, maiale fritto nell’olio di oliva. Chi preferisce il dolce avrà l’occasione di degustare la malarrabia, ricavata da boniato, cannella e bucce d’arancia, e il classico flan di zucca, buono e aromatico.